Le origini
Il Corpo Musicale Comunale di Vezza d’Oglio fu costituito alla fine del 1908 per volontà e merito del sacerdote Don Faustino Petroboni, nativo di Vione.
Don Faustino, appassionato di musica, con l’intento di creare una maggiore socializzazione nel paese e diffondere, soprattutto nei giovani, l’amore per la musica, non esitò a mettere a disposizione per quest’iniziativa gran parte del suo patrimonio familiare dotando la banda di nuova ed efficiente strumentazione e di quant’altro necessario affinché potesse funzionare in modo efficiente e, per quel tempo, con una non consueta organizzazione.
La sede della scuola era ubicata nello scantinato di un vecchio fabbricato nel centro storico del paese (ca Bette) ed il primo maestro (raffigurato nella foto qui sotto) fu Occhi Martino (Tonale) il quale, dopo la grande guerra, si trasferì a Edolo per svolgere il suo lavoro di bancario.
Nel 1912, al fine di dare una sempre maggiore organizzazione al gruppo, fu stilato il primo statuto del Corpo musicale del quale, nelle pagine successive, viene pubblicata la parte ritrovata negli archivi, con relativa trascrizione, contenente, tra l’altro, le firme dei soci fondatori.
Trascrizione
…… Corpo musicale senza legittimo motivo incorrerà nella medesima multa
Art XVI
Motivi per ritirarsi dal corpo musicale. I motivi legittimi per ritirarsi dal corpo musicale sono i seguenti: a. Per mortalità nella famiglia; b. per servizio militare; c. per recarsi all’estero; d. per malattia provata con certificato medico che il permanere nella musica sia di danno alla salute. Per ogni altro motivo si pagherà la multa (..). Ciascuno potrà però ritirarsi dal Corpo musicale senza motivo alcuno qualora ne dia per iscritto il preavviso di un mese.
Art XVII
I motivi di mancanza come le multe dovranno essere “denunciati” e pagate alla prossima riunione presso la Presidenza o il Cassiere.
Art XVIII Istrumenti
Gli strumenti per ora sono concessi in parte da persone private note alla “Commissione”, in parte regalati al Corpo musicale. Nel caso che il Corpo musicale avesse a sciogliersi sono tenuti i soci attivi a restituire gli strumenti in buono stato alla Commissione direttiva, la quale poi restituirà gli strumenti ai proprietari, e quelli avuti in regalo rimarranno in deposito per la formazione eventuale di un nuovo Corpo musicale.
Art XIX Cassa
Gli incassi verranno usati per le spese del Corpo musicale per acquisti o riparazioni di strumenti, per provvedere i libri o accessori necessari, ed in caso di scioglimento del Corpo musicale, l’incasso esistente verrà assegnato per la formazione di un nuovo Corpo musicale.
Art XX Divisa
Qualora si volesse aver la divisa, questa verrà deliberata in quella forma e modo che si crederà opportuno a maggioranza di voti dei soci attivi.
Art XXI Modificazioni allo statuto
Le modificazioni allo statuto si potranno fare qualora siano richieste dai due terzi dei soci attivi ed onorari.
Letto e confermato si sottoscrive:
(seguono le firme).
Art XI bis
Per costituire dei gruppi a scopo di (…) occorre il consenso della direzione.
Art XXIII bis
Gli strumenti dovranno essere lasciati in scuola, o presso di sé e non mai altrove abbandonati, non è poi assolutamente lecito cedere o dare in prestito ad altri anche se soci il proprio strumento senza il permesso del Maestro o Capo musica.